Sei in: MOSTRE | 19th ART STAYS Festival | STRUCTURA | 2021
INAUGURAZIONE

8-11 Luglio 2021

LOCATION

Art Stays Gallery, Slovenski trg 1, 2250 Ptuj

PERIODO

8 Luglio - 18 Settembre 2021

ORARI

Martedì - Sabato:
9:30-17:00

CATALOGO

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19th ART STAYS Festival | STRUCTURA | 2021

PUNTO SULL’ARTE è lieta di comunicare che tre degli Artisti di punta della galleria – il maestro giapponese KYOJI NAGATANI, l’italiana riconosciuta a livello internazionale ANNALÙ e lo scultore svedese famoso per i suoi lavori in bronzo JOHANNES NIELSEN, sono stati selezionati per partecipare al prestigioso Festival Internazionale di Arte Contemporanea ART STAYS che si svolgerà a Ptuj in Slovenia dall’8 Luglio al 18 Settembre 2021. 

ART STAYS è il principale Festival multidisciplinare dedicato alle arti visive in Slovenia e un consolidato appuntamento europeo che dà visibilità a progetti e opere di artisti affermati e talenti emergenti nel settore delle arti. Fondato nel 2003, è giunto quest’anno alla 19° edizione.

L’articolato programma coinvolge tutte le principali istituzioni pubbliche e private, storiche, artistiche, culturali, politiche e sociali dell’antica città di Ptuj, offrendo percorsi diversi di un dialogo unico in articolate prospettive e metamorfosi.

Le eleganti sculture in bronzo del famoso artista giapponese KYOJI NAGATANI saranno presentate in esclusiva in una mostra personale allestita nelle storiche sale del CASTELLO DI PTUJ rafforzando l’intento di Art Stays di determinare e riflettere, tra strutturazioni e percorsi, il rapporto tra l’arte antica e l’arte contemporanea.

Tutta l’arte di Kyoji Nagatani, da sempre, porta dentro di sé due cuori: quello della grande tradizione orientale (nella semplificazione, nel minimalismo essenziale) e quello della storia dell’arte occidentale, da lui studiata e amata, di cui possiamo riconoscere felici suggestioni che vanno da Manzù e Brancusi ad Arnaldo Pomodoro, fino ad affondare le proprie radici nella compostezza e nel simbolismo di Piero della Francesca. Le sue sensuali composizioni coniugano il sogno, la poesia e l’arte offrendosi come occasione di riflessione estetica e critica.

L’affascinante e inedita opera in bronzo di dimensioni monumentali dell’Artista ANNALÙ dal titolo Flyingfeet, insieme a 4 caratteristiche sculture bronzee dello svedese JOHANNES NIELSEN saranno invece presentate all’interno di una mostra interamente dedicata alla scultura, insieme alle opere di altri 4 artisti internazionali, allestita nelle storiche sale del MONASTERO DOMINICANO DI PTUJ. La mostra assicurerà un’unica eccezionale esperienza nella diversa costruzione e composizione della materia.

La monumentale opera bronzea di ANNALÙ, realizzata in tre dimensioni differenti, nasce prendendo ispirazione dal mito di Hermes, messaggero degli Dei e considerato il custode dei sogni e spia notturna. Sorta di Angelo custode, era colui che trasportava le anime dal mondo dei vivi al mondo dei morti e, nella mitologia greca, era rappresentato con i calzari alati. Nell’opera di Annalù invece il corpo stesso diventa la metamorfosi di un volo: l’anatomia delle gambe, infatti, è creata dal movimento delle farfalle che si aggregano fra di loro in una danza ascensionale. Salendo verso l’alto le farfalle si liberano dalla materia che le opprime e risultano sempre più dettagliate rendendo evidente il senso di passaggio, di evoluzione e di liberazione. La farfalla (in greco psyché) è insieme allegoria e simbolo dell’anima, della fragilità e della brevità della vita. Gli antichi Greci immaginavano le anime dei morti sotto forma di una farfalla e, da qui, l’analogia “anima-farfalla”, soffio vitale sfuggito all’uomo in punto di morte. Nell’opera Flyngfeet Annalù non parla di corpo, ma di spiritualità e la farfalla ne rappresenta l’immaterialità.

Le sculture dell’Artista svedese JOHANNES NIELSEN, che vive e lavora in Cina, sono opere leggere e filiformi caratterizzate da un minimalismo estetico che trasmette essenzialità e movimento. Corpi umani delicati e leggeri realizzati utilizzando come modelli d’eccezione gli alberi dalla cui forme prende ispirazione per plasmare la vita, le braccia e le gambe dei suoi soggetti. Ne risultano corpi stilizzati, in perfetta mimesi figurale con la natura, che ricordano atmosfere cariche di suggestioni tese a ricordarci che tutto è unicamente e inevitabilmente temporaneo. La capacità di Nielsen è proprio quella di trasmettere allo spettatore una sensazione in bilico tra malinconia e ottimismo.

 

Il tema scelto quest’anno dai Direttori e Curatori del Festival Jernej Forbici e Marika Vicari è “STRUCTURA” e nasce dall’intento di voler far riflettere non tanto sulla natura del singolo, quanto sul comportamento reciproco di vari elementi posti nel loro insieme, siano essi uomini o operazioni artistiche, capaci di esperire le diverse condizioni e metamorfosi del mondo in forme di coesistenza e trasformazioni o, nel profondo di dipendenza tra le cose, gli uomini e il nostro pianeta.

Insieme alle già citate location del Castello di Ptuj e del Monastero Dominicano, il Festival si svilupperà nelle altre seguenti sedi: Galleria della Città, Galleria Miheličeva, Biblioteca pubblica della città di Ptuj, Galleria Magistrat, Galleria FO.VI, insieme alle vie ed i palazzi storici del centro della città che saranno occupati da conferenze, laboratori, un progetto di videomapping, concerti e sperimentazioni musicali.

 

Weekend inaugurale: 8-11 Luglio 2021

Date: 8 Luglio – 18 Settembre 2021

ARTISTI

Annalù, Kyoji Nagatani, Johannes Nielsen